Martirologio Romano: A Cartagine, nell’odierna Tunisia, san Deogratias, vescovo, che riscattò moltissimi prigionieri condotti via da Roma dai Vandali, raccogliendoli in due grandi basiliche allestite con letti e stuoie.
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L'invasione dell'Africa da parte dei Vandali vi scompigliò la vita cristiana: la Chiesa di Cartagine rimase vacante per quindici anni e solo nel 454, dietro interessamento di Valentiniano III, vi poté essere eletto il vescovo Deogratias. Nel breve tempo del suo episcopato, durato appena tre anni, egli spiegò una grande carità in favore dei prigionieri romani condotti in Africa da Genserico nel 455. Per affrancarli e sfamarli non esitò a vendere i vasi sacri; per dare loro un alloggio conveniente adattò a dormitori due basiliche; con gran sollecitudine, poi, di giorno e di notte, li visitava e li consolava procurando loro tutto il necessario. Tanta carità irritò l'animo dei barbari invasori, che, per ritorsione, dopo la sua morte, avvenuta agli inizi del 458, vietarono l'elezione di un nuovo vescovo per ben ventiquattro anni. Nel Calendario cartaginese Deogratias è commemorato il 5 gennaio; nel Martirologio Romano il 22 marzo.
Autore: Agostino Amore
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