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San Mac Cairthind Vescovo

24 marzo

† 505

Di Mac Cairthind (Macartan), presunto fondatóre della chiesa di Clochar (Clogher, contea di Tyrone), morto nel 505, esiste una Vita frammentaria e tarda. Secondo questa Vita e secondo la Vita Tripartita di san Patrizio, Macario, il cui primo nome sembra fosse Aed, era il «trasportatore» di Patrizio ed il suo compito era quella di portare il santo attraverso i torrenti ed i luoghi difficili.
Un giorno egli si lamentò con Patrizio di essere divenuto troppo vecchio per questo genere di lavoro e di essere l'unico fra tutti i compagni dell’apostolo a non avere ancora una propria chiesa; avrebbe infatti preferito, finalmente, fermarsi. Patrizio allora gli disse di fondare una chiesa a Clochar, nella pianura che portava alla sede reale di Arghialla (Oriel), donandogli il suo bordone e lo scrinium che gli era stato mandato dal cielo durante il suo viaggio per mare verso l’Irlanda. La Vita di Mac aggiunge che nello scrinium vi erano alcune reliquie degli Apostoli, di Nostra Signora (capelli), della croce e del santo sepolcro.

Martirologio Romano: A Clogher in Irlanda, san Mac Cairthind, vescovo, ritenuto discepolo di san Patrizio.


La figura di Mac Cairthind (o Macartan), presunto fondatore della chiesa di Clochar (Clogher, contea di Tyrone) e morto nel 505, emerge da una Vita frammentaria e tarda, intrecciandosi con la leggendaria biografia di San Patrizio. Secondo queste fonti, Macario, il cui nome originario sembra fosse Aed, svolgeva il singolare ruolo di "trasportatore" di Patrizio, aiutandolo ad attraversare torrenti e terreni impervi durante la sua opera di evangelizzazione dell'Irlanda. Un giorno, Macario, ormai anziano e gravato da questo compito faticoso, si lamentò con Patrizio di essere l'unico tra i suoi discepoli a non avere ancora una propria chiesa, desiderando finalmente un luogo in cui riposarsi. Patrizio, accogliendo la sua richiesta, lo inviò a fondare una chiesa a Clochar, nella pianura che conduceva alla sede reale di Arghialla (Oriel). Come dono e simbolo di autorità, Patrizio gli consegnò il suo bordone e lo scrinium, un reliquiario che gli era stato inviato dal cielo durante il suo viaggio per mare verso l'Irlanda. La Vita di Mac aggiunge che lo scrinium conteneva reliquie degli Apostoli, della Vergine Maria (capelli), della croce e del Santo Sepolcro.
La memoria di Mac Cairthind è venerata il 24 marzo e il 15 agosto nei martirologi irlandesi. Il Martirologio di Oengus lo ricorda anche al 18 marzo e al 6 febbraio, mentre le glosse al mese di febbraio lo considerano, insieme a San Mel, uno dei diciassette vescovi figli di Darerca, sorella di Patrizio.
Lo scrinium donato da Patrizio a Mac è spesso identificato con il Domnach Airgid, attualmente conservato al National Museum di Dublino. In origine una semplice scatola di legno, il Domnach Airgid fu riccamente decorato con placche di metallo nel VII e VIII secolo, diventando una preziosa custodia per il Vangelo.


Autore:
Franco Dieghi

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Aggiunto/modificato il 2024-02-19

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