In una Vita del sec. XI, di scarsissimo valore storico, riguardante l'abate s. Maudeto, vissuto in Bretagna nel sec. VI, viene menzionato come suo discepolo un certo Botmaele. La narrazione leggendaria non si discosta dai soliti schemi : il monaco avrebbe condotto una vita molto austera, intessuta di aspre penitenze e di continue ferventi preghiere. Dio avrebbe manifestato di compiacersi col servo fedele, concedendogli il dono di prodigi strepitosi. La festa di Botmaele ricorre l'8 marzo.
Autore: Gian Domenico Gordini
Fonte:
|
|
|
|