Forse romano d'origine, come sembra indicare il nome latino Ouartus, Quarto si trovava a Corinto quando s. Paolo da lì scriveva la lettera ai Romani (a. 57), e mandava a quei fedeli, tra gli altri, il saluto di Quarto « nostro fratello » (Rom. 16, 23): Quarto era dunque conosciuto dai fedeli della capitale. Tradizioni antiche ne fanno uno dei settantadue discepoli e vescovo di Berytus (Beirut). La Chiesa latina celebra la sua festa al 3 nov., i sinassari bizantini lo pongono al 10 dello stesso mese ed i menei al 3 ag. In Occidente è stato Adone ad introdurlo nel suo Martirologio alla data suddetta. Molto più tardi, in Spagna, si attribuì erroneamente a Quarto l'evangelizzazione della Betica, insieme a s. Giacomo, attribuzione dovuta alla confusione di Berytus, di cui Quarto era detto vescovo, con Baeticus.
Autore: Francesco Spadafora
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