È il Penitenziere Maggiore di Santa Romana Chiesa, che presiede il tribunale che libera dalla censure riservate al Pontefice e in suo nome conde dispense e grazie che solo il Papa può concedere.
Un ruolo estremamente delicato al quale il Papa stesso ha chiamato questo arcivescovo e diplomatico portoghese il 5 gennaio scorso, dopo la rinuncia, per raggiunti limiti di età, del cardinale Fortunato Baldelli.
Nato il 29 marzo 1938, dopo la laurea in diritto canonico viene ordinato sacerdote il 9 luglio 1961 è incardinato nell'arcidiocesi di Braga, in Portogallo. Sei anni più tardi entra al servizio diplomatico della Santa Sede come assistente in varie Rappresentanze Pontificie, quali Guatemala, Vietnam, Australia e Belgio. Per un breve periodo è stato anche alle dirette dipendenze della Segreteria di Stato vaticana.
Il 16 febbraio 1985 papa Giovanni Paolo II lo nomina Nunzio Apostolico in Trinidad e Tobago, Barbados, Bahamas, Belize, Giamaica e Delegato Apostolico nelle Antille con il titolo arcivescovile di Benevento. Il successivo 23 marzo riceve la consacrazione arcivescovile per imposizione delle mani del cardinale Agostino Casaroli, all'epoca Segretario di Stato Vaticano. Il 21 agosto 1990 papa Wojtyła lo nomina Nunzio Apostolico presso i governi di Honduras e di El Salvador.
Ha mantenuto gli incarichi fino a quando, il 2 febbraio 1998, è stato trasferito alle nunziature del Sud Africa e del Namibia. Il 1o marzo 2000 è stato promosso alla Nunziatura di Spagna. Ha aggiunto a questo incarico quello di Osservatore Permanente presso l'Organizzazione Mondiale del Turismo per volere di papa Benedetto XVI in data 7 dicembre 2007. Il 3 luglio 2009 viene nominato Segretario della Congregazione per i Vescovi, quella che viene considerata la “fabbrica dei Vescovi”. Il successivo 21 ottobre diviene anche Segretario del Sacro Collegio.
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Fonte:
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www.vaticaninsider.it
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