Le Visite Pastorali della Diocesi Suburbicaria di Palestrina attestano concordi, dalla metà del sec. XVIII, la presenza nella Chiesa di Sant’Andrea in Gallicano, del venerato corpo di un Santo martire, Aurelio Sabazio. Esso fu donato dalla principessa locale, Vittoria Altieri Pallavicini, alla medesima nel 1734, anno della consacrazione di detta Chiesa, da lei stessa ricostruita completamente ex novo.
Il corpo fu tratto dalle Catacombe di Priscilla e recato processionalmente fino a Gallicano ove arrivò nel maggio dello stesso anno.
Si tratterebbe di un giovane martire, forse quindicenne.
Nel 1827 il corpo, a causa di un incendio, andò bruciato e ne rimasero solo alcuni frammenti, risistemati nel simulacro di cera ancor oggi visibile e posto nell’incavo sotto l’altare della Cappella della Madonna delle Grazie.
Il santo è Patrono secondario di Gallicano.
La sua festa si celebra la II domenica di maggio.
Autore: Sac. Ludovico Borzi
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