|
|
Newsletter
|
Per ricevere i Santi di oggi inserisci la tua mail:
|
|
E-Mail: [email protected]
|
|
|
Beato Rafael Román Donaire Sacerdote e martire
Festa:
8 dicembre
|
|
>>> Visualizza la Scheda del Gruppo cui appartiene
Alhama de Almería, Spagna, 28 agosto 1891 – Almería, Spagna, 8 dicembre 1936
Rafael Román Donaire nacque ad Alhama de Almería, in provincia e diocesi di Almería, il 28 agosto 1891. Il 11 aprile 1914 fu ordinato sacerdote. Era cerimoniere della Cattedrale dell’Incarnazione di Almería quando morì in odio alla fede cattolica l’8 dicembre 1936, nella prigione “El Ingenio” di Almería. Inserito in un gruppo di 115 martiri della diocesi di Almeria, è stato beatificato ad Aguadulce, presso Almería, il 25 marzo 2017.
|
Nato ad Alhama de Almería il 28 agosto 1891. Fu battezzato sei giorni dopo la sua nascita nella Chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari nel suo paese natale. Seguendo le orme di suo fratello e guidato dal suo parroco, il servo di Dio don Luis Eduardo López y Gascón, entrò nel Seminario di San Indalecio nel 1903. Fu ordinato presbitero l'11 aprile 1914 nella cappella del Palazzo Episcopale di Almería. Tra il 1914 e il 1923 ha occupato la coadiutoria della Parrocchia di Santiago, oltre ad occuparsi della Parrocchia di Sant'Antonio durante l'epidemia influenzale del 1918. Nel 1923 è stato nominato Cura Economo di San Antonio de Almería. Il 24 giugno 1926, dopo brillanti opposizioni, prese possesso del beneficio di Maestro di Cerimonie della Cattedrale Almeriense. I Prelati gli affidarono molti mestieri nella Curia, nel seminario e nella pastorale diocesana. Quando la Repubblica scaccò i gesuiti, gli fu affidata la canonica del tempio del Sacro Cuore. Apostolo dell'infanzia e della gioventù, è arrivato a organizzare sessioni di cinema nella Cattedrale per attirare i più piccoli. Allo stesso modo, ha fondato, nel 1928, la Fraternità di Nostro Padre Gesù della Vittoria nel suo ingresso trionfale a Gerusalemme e Nostra Signora della Pace che continua a essere protagonista di una delle più teneri processioni almeriesi. Denunciato per il suo status di presbitero, fu arrestato il 10 novembre 1936 e torturato in carcere. Don Antonio Pumarola Bueno, che ha coinciso con il servo di Dio in prigione, racconta che: «Mi sono avvicinato a lui appena ho potuto e con la massima prudenza. Mi ha detto che era il primo ad essere lì; tra avanti e indietro con i nostri carri carichi di pietre abbiamo parlato e mi ha confessato, prendendo come era naturale tutte le preoccupazioni possibili. Ricordo che alla fine mi disse: "Che peccato che tu non possa confessare a me". » L'odio della Persecuzione Religiosa lo portò al martirio nella mattina presto della Purísima vicino al camino dell'Ingegno. Aveva 45 anni. Inserito in un gruppo di 115 martiri della diocesi di Almeria, è stato beatificato ad Aguadulce, presso Almería, il 25 marzo 2017.
|
|
|
|
Album Immagini
|