San Baino nacque nel VII secolo in Francia e, dopo esser stato missionario nel Pas-de-Calais fu nominato vescovo di Thérouanne, la diocesi che anticamente comprendeva Calais. Nell’elenco dei vescovi della città, è stato inserito al quinto posto, dopo Drauscio e prima di Ravengero.
San Baino si dimise dalla carica di Vescovo nel 701, dopo dodici anni di episcopato, per ritirarsi nell’abbazia di Fontanelle.
Tre anni dopo il suo ritiro venne nominato abate.
San Baino è il quinto abate della celebre abbazia presso il villaggio di Saint-Wendrille-Racon (cediglia) in Normandia, di Fontanelle, che era stata fondata da San Vendregisilo intorno all’anno 648, adottando la regola di Colombano di Bobbio.
San Bainio nell’elenco degli abati, è ricordato dopo Hildebert I e prima di San Begnigno. Si presume che abbia retto le sorti del monastero, negli anni tra gli anni 704 e 711.
Secondo alcuni storici, verso la fine della sua vita San Baino è stato nominato abate di Fleury, vicino a Orléans, da Pipino di Herstal, padre di Carlo Martello. Ma dagli elenchi più moderni della serie degli abati, non risulta il suo nome, tanto che negli anni in questione ressero le sorti dell’abbazia Adalbeto fino al 710 e Geilon fino al 729.
Nella diocesi di Calais viene ricordato nel giorno 20 giugno.
Autore: Mauro Bonato
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