Andrés Francisco (Andrea Francesco) Simón Gómez nacque il 30 novembre 1876 a Orihuela (Alicante, Spagna), giorno della festa di Sant'Andrea.
Dopo aver iniziato gli studi in seminario, decise di entrare tra i Cappuccini di Ollería in provincia di Valencia. Dopo aver indossato l'abito francescano nel 1891, prese il nome di Eloy de Orihuela.
Nel 1892 fece la sua professione religiosae dopo gli di teologici, nel 1899 è stato ordinato sacerdote.
Padre Eloy de Orihuela esercitò il sacro ministero nella diocesi di Orihuela, dedicandosi all’insegnamento.
Sette anni dopo la sua ordinazione, nel 1906 è stato inviato in Colombia come segretario di suo zio, il vescovo Francisco Simón y Ródenas, a Santa Marta.
Oltre ad essere il segretario del vescovo, fu allo stesso tempo nominato Guardiano del Convento di Bogotá.
Quando padre Eloy de Orihuela tornò in Spagna, è stato nominato guardiano in diversi conventi. Inoltre, fu eletto anche definitore provinciale.
Con lo scoppio della guerra civile del 1936, i religiosi del convento di Orihuela furono espulsi e con essi anche padre Eloy.
Arrestato il 7 novembre, nello stesso giorno è stato pugnalato a morte nei pressi di Crevillente (Alicante).
Padre Eloy de Orihuela (Andrés Francisco Simón Gómez) è stato beatificato nella celebrazione presieduta dal Cardinale Angelo Amato, in rappresentanza di Papa Francesco, il 13 ottobre 2013 a Tarragona, nella regione spagnola della Catalogna, nel gruppo dei 522 martiri uccisi in odio alla fede durante la guerra civile spagnola.
Autore: Mauro Bonato
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