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† 1452
Francescano vissuto nel sec. XV. Nei testi francescani è ricordato come un sacerdote confessore che dopo aver deciso di farsi francescano, visse nel convento di Neto (Netinum) in Sicilia. Nel Martyrologium Franciscanum del 1653, si riporta che era un francescano ammirato dalla popolazione per la sua integrità di vita e per le sue virtù.
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Nella storia francescana del XV secolo, si cela la figura enigmatica del Beato Bernardino da Neto. Un religioso la cui esistenza, avvolta in un alone di mistica semplicità, si staglia nitida nel panorama storico-religioso della Sicilia. Le scarne notizie che lo riguardano, custodite gelosamente nei testi francescani e culminate nel Martirologio Francescano del 1653, tessono la trama di un racconto affascinante.
Sacerdote e confessore, Bernardino da Neto abbracciò la vocazione francescana, ritirandosi a condurre una vita esemplare nel convento di Neto (Netinum). La fama di santità che lo circondava in vita, alimentata dalla sua integrità di vita e dalle sue virtù, si è perpetuata nei secoli, tanto da fargli guadagnare un posto d'onore nei vari martirologi, che lo commemorano il 1 aprile.
Egli rappresenta un enigma affascinante per gli studiosi. La sua formazione, le sue esperienze e il suo impatto sulla comunità francescana e locale rimangono avvolti in un alone di mistero. Un mistero che alimenta la curiosità e invita a scavare più a fondo, a ricercare le tracce di questo religioso silenzioso eppure eloquente.
Autore: Franco Dieghi
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