Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati



Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione B > San Bonifacio di Ferento Condividi su Facebook Twitter

San Bonifacio di Ferento Vescovo

14 maggio

VI sec.

Tra il V e il VI secolo, nella diocesi di Ferento, si erge la figura di San Bonifacio, terzo vescovo dopo Massimino e Servideo. Lodato da papa Gregorio Magno nei suoi "Dialoghi", Bonifacio, uomo di santità e miracoli fin dalla giovinezza, guidò la sua comunità nella metà del VI secolo, annoverando tra i suoi sacerdoti il nipote Costanzo e Gaudenzio, testimone dei prodigi operati per sua intercessione. A lui fu dedicata una chiesa a Ferento, poi confluita nella collegiata di San Stefano e San Bonifacio a Viterbo, dove si presume fossero custodite le sue reliquie. Ancora oggi, nel museo del duomo di Viterbo, uno dei suoi antichissimi paramenti sacri alimenta la memoria di questo vescovo esemplare, la cui festa si celebra il 14 maggio, congiungendolo idealmente a San Bonifacio di Tarso.



San Bonifacio è il terzo vescovo di Ferento attestato nel secolo VI.
Nell’antica diocesi di Ferento attestata tra il V e VI secolo, Massimino è il primo vescovo storicamente documentato per la sua partecipazione al concilio lateranense indetto da papa Felice III. Dopo di lui nel 502 è menzionato Servideo, a cui successe San Bonifacio.
San Bonifacio citato con parole di lode e grande ammirazione nei “Dialoghi” di papa Gregorio Magno, è ricordato per “a puertia sanctitate et miraculis clarut”.
Divenuto vescovo in “ea civitate quae Ferentis dicitur” verso la metà del VI secolo, ebbe trai i suoi sacerdoti suo nipote Costanzo e Gaudenzio che testimonierà a papa Gregorio i miracoli ottenuti attraverso l’intercessione di San Bonifacio.
In sua memoria fu costruita una chiesa a Fereto, che dopo la distruzione della città divenne la collegiata di San Stefano e San Bonifacio. “Di s. Bonifacio di Ferento si ha memoria in una pergamena dell’archivio di s. Angelo dell’anno 1183.  Pare però che verso la fine del secolo XII detta chiesa riunasse, ed il titolo suo insieme al corpo di s. Bonfifacio fossero trasferiti alla chiesa di s. Stefano di Viterbo unita ad essa con denominazione comune”.
Si presume che in questo luogo sacro fossero conservate le sue reliquie. Nel museo del duomo di Viterbo sono conservati alcuni antichissimi paramenti sacri, tra cui uno di San Bonifacio.
La festa per san Bonifacio vescovo di Ferenti era fissata il 14 maggio, giorno in cui si commemora anche san Bonifacio di Tarso.


Autore:
Mauro Bonato

______________________________
Aggiunto/modificato il 2024-04-03

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati