† 11 aprile 1241
Era un abate benedettino, quando il 12 giugno 1215 fu eletto vescovo dell’antica diocesi di Bangor, ubicata nella parte nord-occidentale del Galles, nell’antico regno di Gwynedd. In origine la diocesi era solo un monastero fondato nella prima metà del VI secolo da san Daniele, ritenuto il primo vescovo della diocesi. A distanza di otto anni dalla sua consacrazione episcopale, il giorno 1 marzo 1236 il vescovo rassegnò le sue dimissioni al papa Gregorio IX, per poter diventare un monaco cistercense nel monastero di Dore. Pubblicò vari libri di spiritualità tra cui lo “Speculum Christianorum” e un libro di omelie. Cinque anni dopo, morì in concetto di santità il giorno 11 aprile 1241.
|
Le fonti storiche indicano che Caducano, noto anche come Cadogano o Cadwgan di Llandyfai, fosse di probabile origine inglese. La sua formazione avvenne all'interno dell'ordine benedettino, dove acquisì una solida base di conoscenze teologiche e spirituali. La sua abilità e il suo zelo religioso lo portarono a ricoprire la carica di abate, posizione che gli conferiva un ruolo di leadership e responsabilità all'interno della comunità monastica.
Nel 1215, un evento significativo segnò la vita di Caducano: la sua elezione a vescovo della diocesi di Bangor, situata nel Galles nord-occidentale. La diocesi, fondata nel VI secolo da San Daniele, aveva alle sue spalle una lunga storia e ricopriva un ruolo importante nel panorama religioso gallese. Caducano, conscio della responsabilità che gravava su di lui, assunse la carica con dedizione e impegno.
Durante il suo episcopato, durato circa vent'anni, Caducano si distinse per la sua opera pastorale e la sua attenzione al benessere spirituale della diocesi. Promosse la riforma del clero, favorì la diffusione della cultura religiosa e si adoperò per la cura dei più bisognosi. Tuttavia, nel 1236, una svolta inaspettata cambiò il corso della sua vita. Mosso da un profondo desiderio di dedicarsi interamente alla preghiera e alla contemplazione, Caducano rassegnò le dimissioni da vescovo e si ritirò nel monastero cistercense di Dore.
Anche dopo aver lasciato la carica episcopale, Caducano continuò a dedicarsi alla diffusione della fede e alla crescita spirituale del prossimo. La sua penna diede vita a diverse opere di spiritualità, tra cui il pregevole "Speculum Christianorum" e un libro di omelie. I suoi scritti, permeati di saggezza e profonda conoscenza teologica, rappresentarono una preziosa risorsa per i fedeli e divennero oggetto di studio per i teologi dell'epoca.
Il Beato Caducano si spense l'11 aprile 1241, circondato dalla stima e dalla venerazione di quanti lo avevano conosciuto e apprezzato. La sua fama di santità si diffuse rapidamente, e la sua memoria venne onorata con la celebrazione della sua festa il 18 giugno. Sebbene il suo nome non compaia nel menologio cistercense del 1951, antichi testi ne attestano la devozione e il culto.
Autore: Franco Dieghi
|