Alessandro Maria Zancan nasce a Milano il 7 aprile 2004. È un bambino solare, vivace e dolcissimo che, pur essendo vissuto soltanto dieci anni, ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di quanti lo hanno conosciuto. Il primo giugno del 2012, viene diagnosticata ad Alessandro una leucemia linfoblastica acuta di tipo T. Questo tipo di tumore, solitamente ha un percorso di due anni, alla fine del quale, nell’80 per cento dei casi, i bambini guariscono o comunque si stabilizzano. Da subito, insieme ai genitori, Alessandro comincia a lottare per la guarigione e inizialmente sembra rispondere bene alle cure, registrando dei miglioramenti. Tuttavia, dopo circa un mese e mezzo, ha una ricaduta e a distanza di un anno subisce un intervento per il trapianto di midollo dalla sorellina, Sofia Maria, compatibile al cento per cento col suo. A poca distanza dal trapianto, Alessandro comincia stare di nuovo male e i medici non danno ormai più speranze di guarigione. I familiari, però, non cessano di sperare e di chiedere a Dio la guarigione del piccolo. In questo periodo, insieme ai genitori, Alessandro si reca da Papa Francesco, ricevendo la sua benedizione e compie anche un pellegrinaggio a Lourdes. Ha un rapporto bellissimo e familiare con gli angeli, riferendo più volte di vederli. Quando la malattia intacca il sistema nervoso centrale, Alessandro comincia a vedere e a camminare male. Il 28 aprile 2014, all’età di dieci anni, Alessandro vola tra le braccia del Padre celeste, poco prima aveva detto alla mamma: «Mamma, tu non sai quali progetti abbia Gesù per me nel cielo». Il 28 luglio dello stesso anno, in sua memoria, viene costituita la “Fondazione Alessandro Maria Zancan ONLUS”, in forma abbreviata “GrandeAle ONLUS”, che ha per oggetto da una parte un supporto alla ricerca scientifica soprattutto in tema di leucemie infantili e dall’altra un aiuto concreto ai bambini malati o comunque in precarie condizioni sociali e alle loro famiglie sia dal punto di vista psicologico ed emotivo che da quello economico.
Autore: Sr. Ch. Cristiana Scandura osc
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