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San Valstano di Bawburgh

Festa: 30 maggio

X sec. (?)

Nato da nobile famiglia a Blythburgh, rinunciò al suo status per dedicarsi al duro lavoro dei campi, guadagnandosi l'affetto e la stima del suo datore di lavoro, che volle nominarlo erede. La leggenda narra che Valstano chiese in dono solo una mucca gravida, da cui nacquero due vitelli che, miracolosamente, trasportarono la sua salma su un carro durante il funerale. La devozione a San Valstano, attestata da offerte che permisero la ricostruzione del coro della chiesa di Bawburgh, si nutre di una ricca tradizione orale, tramandata in latino e inglese e confluita in un trittico esplicativo presso la sua tomba. La "Vita di Valstano", pur permeata da elementi folkloristici celtici, come l'impronta del carro su uno stagno o il dono profetico del toccare il piede del santo, offre uno spaccato singolare sulla venerazione di un lavoratore nel Medioevo. Celebrato il 30 maggio, San Valstano, raffigurato con corona o scettro, falce e due vitelli, rappresenta un esempio emblematico di santità legata al lavoro manuale.



Nel Mille, era molto popolare presso gli agricoltori e lavoratori del Norfolk; le offerte per la sua tomba nella cappella nella parte settentrionale della chiesa di Bawburgh furono sufficienti a ricostruire il coro nel 1309. Secondo Bale « tutti i falciatori e i mietitori ricorrevano a lui una volta l'anno ».
La sua leggenda è stata conservata in latino e in inglese con delle piccole variazioni. L'ultima versione fu montata su un trittico di legno ed appesa sulla tomba in modo che i pellegrini potessero leggerla.
Nacque molto probabilmente a Blythburgh (Suffolk) da nobile e forse reale casato e rinunciò al mondo e alla sua famiglia per servire Dio come bracciante. Il fattore per cui egli lavorò sempre industriosamente e di buon umore desiderava farlo suo erede; mentre Valstano gli chiese in dono soltanto una mucca gravida. Nacquero due vitellini, ed essi, alla fine della vita del santo, trasportarono il suo corpo su un carro per i funerali. La Vita di Valstano mostra chiaramente su diversi punti l'influsso del folklore celtico.
Si dice ad esempio che sulla superficie di uno stagno vicino a Cossey è possibile vedere l'impronta della ruota del carro; e ancora che un profeta può comunicare le sue previsioni ad un'altra persona, se quest'ultima tiene un piede sopra quello del profeta. Ci sono altri elementi improbabili: che il corteo funebre attraversò un muro; che il vescovo ed i monaci di Norwich furono presenti al suo funerale nel 1016 sebbene la sede non fosse stata stabilita a Norwich che dopo la Conquista. Ma nonostante tutti questi dettagli favolosi il suo culto è molto interessante come raro esempio, nel Medioevo, di un lavoratore venerato come santo. Valstano è ritratto su cinque transenne a Norfolk: i suoi attributi iconografici sono una corona o scettro con una falce e due vitelli. La festa è celebrata il 30 maggio.


Autore:
Hugh Farmer


Fonte:
Bibliotheca Sanctorum

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Aggiunto/modificato il 2010-05-19

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