|
Abraham: Siquisique, Venezuela, 16 marzo 1917 - Caracas, Venezuela, 6 settembre 1988
Maria Patricia: Aragüita, Venezuela, 24 agosto 1924 - Monte
Il 12 maggio 2022,nel Santuario Nuestra Señora de la Candelaria, il Cardinal Baltazar Porras, Arcivescovo di Mérida e Amministratore Apostolico di Caracas, annunciò l'inizio del processo della causadi beatificazione ee canonizzazione degli sposi Abraham Reyes e Patricia García de Reyes, fondatori della prima scuola di "Fe y Alegría". Abraham era un diacono permanente dell'Arcidiocesi di Caracas.
|
Tra noi gesuiti in Venezuela, sono certo che nessuno ignori la generosità di Abraham e Patricia nella nascita di Fe y Alegría; ma sono anche certo che ben pochi (a parte una mezza dozzina di persone che conoscevano Abraham) potrebbero scrivere anche solo poche righe su questa splendida coppia. Oggi, i loro nomi sono riconosciuti in almeno 24 paesi in quattro continenti: fanno parte del miglior prodotto d'esportazione venezuelano, nato in modo così umile e semplice.
Conoscendo la loro vita e la loro crescita spirituale, ci viene in mente l'emozione di Gesù tra i contadini e i pescatori della Galilea: « Ti ringrazio, Padre, perché hai rivelato queste cose nascoste ai sapienti e ai dotti ai piccoli... quanto è buono il tuo volere ! » (Lc 10,21).
Abraham, all'età di 16 anni, con il padre e cinque fratelli già morti, scese da Churuguara a Barquisimeto con la madre e poco dopo fu reclutato nella caserma Jacinto Lara. Circa dieci anni dopo, nella caserma San Carlos di Caracas, un caporale gli fece un'iniezione intramuscolare. Si sentì vicino alla morte per nove mesi all'ospedale Vargas... finché "vide" la Vergine preparargli uno stufato di capra; lo bevve... e si sentì completamente guarito. Abraham credette sempre, ma non se ne vantò mai, che si fosse trattato di un miracolo della Vergine.
Dopo aver lasciato il servizio militare, il suo primo impiego fu notturno presso il Servizio di Igiene Urbana. In seguito lavorò come tecnico altamente qualificato riparando i duplicatori Gestetner.
Come tanti venezuelani, soprattutto nel XX secolo, Abraham e Patricia nacquero in una famiglia di contadini molto poveri e migrarono in città: lui nacque sulle montagne di Churuguara e lei a Barlovento.
Si incontrarono in Avenida Sucre, vicino a Miraflores, e nei loro primi passi insieme arrivarono alla Chiesa della Pastorella: “è così bella con le sue pecorelle”.
Invitati dal Dott. José Barnola (fratello del nostro Pedro Pablo), hanno felicemente sposato "la Santificatrice della Casa" nella nostra Chiesa di San Francisco. Abraham dice di lei:
La ragazza mi amava moltissimo. Era una donna santa, molto religiosa. Era cresciuta nella religione del popolo, nelle tradizioni. Mi aiutò a costruire la casa, portando l'acqua. Dico che dev'essere stata una benedizione di Dio. Portava l'acqua da La Planicie alla collina, a volte con la pancia, e quando arrivava, mi aiutava a incollare i mattoni di adobe e a cucinare per i bambini...
Abramo continua a raccontarci con gioia:
Qualche tempo fa ho stipulato una specie di contratto con la Vergine Maria, perché la tratto come una madre. Le ho detto: " Guarda, io lavorerò sodo nella Legione di Maria e tu lavorerai sodo in Fe y Alegría " . Naturalmente, Fe y Alegría ha vinto.
Abramo, oltre a essere un legionario fondatore del praesidium della "Vergine Potente" , fu uno dei primi otto diaconi sposati in Venezuela, sempre della parrocchia di Jesús Obrero a Catia. La sua esperienza diaconale più forte e significativa furono i tre anni dedicati al lavoro pastorale nel quartiere di Plan de Manzano, vivendo in una baracca angusta. Visitare i malati e portare loro la comunione, soprattutto nei "Primi Venerdì", furono la sua attività più gioiosa fino agli ultimi giorni della sua vita.
Abraham morì all'Ospedale Vargas (06.09.1988); María Patricia García de Reyes morì nella seconda casa che Abramo costruì a Monte Piedad, sempre a Catia (15.02.2006).
|
Fonte:
|
|
www.jesuitasvenezuela.com
|
|
