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Beato Ordonio di Astorga Vescovo

23 febbraio

† 23 febbraio 1066

Vescovo di Astorga nel XI secolo, nato probabilmente nella città e formatosi alla corte di re Ferdinando I di León, dove fu notaio e partecipò ad alcune incursioni contro i musulmani, governò la diocesi dal 4 febbraio 1062 fino alla sua morte, avvenuta nel 1066. Inviato dal re a Siviglia insieme al conte Nunio Fernández e a sant'Alvito per portare a León le reliquie delle sante martiri Giustina e Rufina, dopo una miracolosa visione di sant'Isidoro decisero di portare a León anche le reliquie di questo santo. Con la morte di sant'Alvito a Siviglia, fu il beato Ordonio a riportare le reliquie a León, dove fu accolto dal re in maniera trionfale. Morì abbastanza giovane e fu sepolto nella chiesa del monastero di Santa Marta, dentro le mura della città. Sulla lapide venne incisa erroneamente la data del 23 febbraio 1065, visto che in alcuni documenti del 1066 c'è ancora la sua firma.



Il beato Ordonio è stato un vescovo di Astorga vissuto nel secolo XI.
Nella lista dei vescovi della diocesi figura dopo Diego e prima di Pedro Núñez.
La diocesi è una delle più antiche di Spagna e la tradizione, non anteriore tuttavia al XVII secolo riporta Efren quale primo vescovo in epoca apostolica e i cui primi riscontri documentali sono del II secolo.
Il beato Ordonio nacque probabilmente in Astorga e frequentò come notaio la reggia di re Ferdinando I do Léon. Inoltre si racconta che accompagnò il re in alcune incursioni contro i mussulmani.
Giudò la diocesi di Astorga dal 4 febbraio 1062 al giorno della sua morte.
E’ accertato che insieme al conte Nunio Fernandez e a Sant’Alvito è stato inviato dal re a Siviglia per portare a Léon le reliquie delle sante martiri Giustina e Rufina. La tradizione ci riporta che dopo una miracolosa visione di Sant’Isidoro decisero di portare a Léon le reliquie di questo santo.
Con la morte di Sant’Alvito a Siviglia, fi il beato Ordonio a riportare le reliquie a Léon, dove fu accolto dal re in maniera trionfale.
Sappiamo che il beato Ordonio morì abbastanza giovane nel 1066 e fu sepolto nella chiesa del monastero di Santa Marta, dentro le mura della città.
Sulla lapide venne incisa erroneamente la data del 23 febbraio 1065, visto he in alcuni documenti del 1066 c’è ancora la sua firma.
Il beato Ordonio è festeggiato e ricordato nel giono 23 febbraio.


Autore:
Mauro Bonato

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Aggiunto/modificato il 2023-05-09

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