Anna Adischwyler (conosciuta anche come Anna Bullinger, c. 1504-1564) fu
la moglie del riformatore Heinrich Bullinger, succeduto a Zwingli come
capo della Chiesa riformata a Zurigo dopo la morte di quest'ultimo, nel
1531. Suo padre morì quando lei aveva otto anni, e sua madre, che era
malata e non poteva crescerla, la affidò a un convento di Zurigo, dove
si fece suora. Il convento fungeva anche da ospedale e lì fu ricoverata
anche la madre. Dopo la soppressione dei monasteri nel 1524, Anna (che
si era convertita al Protestantesimo) continuò a rimanere lì con la
madre e un giorno incontrò Bullinger, che accompagnava in visita il
socio di Zwingli, Leo Judd (1482-1542). Bullinger si innamorò
immediatamente di lei e le propose il matrimonio, ma la madre di Anna,
che era rimasta cattolica, si oppose; per sposarsi dovettero aspettare
fino alla sua morte, avvenuta nel 1529. Anna Bullinger non solo sostenne
il ministero e le vaste responsabilità del marito, una volta che questi
prese il posto di Zwingli, ma aprì anche la sua casa ai rifugiati e ai
poveri della città, oltre a ospitare i principali riformatori
dell'epoca, quando visitavano Zurigo, e a crescere undici figli. Fu
lodata come cristiana altruista e devota, che lavorava instancabilmente
per fornire conforto e aiuto: lo dimostrò prendendosi cura del marito
quando fu colpito dalla peste, pur essendo malata lei stessa. Morì di
peste nel 1564.
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Fonte:
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www.worldhistory.org
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