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† colle Gò-Voi, Tonchino, Viet Nam, 18 dicembre 1838
Martirologio Romano: Sul colle Gò-Voi nel Tonchino, ora Viet Nam, santi Paolo Nguyễn Vǎn Mỹ, Pietro Trưỏng Vǎn Đường e Pietro Vũ Vǎn Truật, martiri, che, catechisti, saldi nella fede, morirono strangolati sotto l’imperatore Minh Mạng.
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San Pietro Vu Van Truat era un giovane catechista laico che viveva nel vicariato apostolico del Tonchino occidentale, che ora fa parte del Vietnam moderno. È nato intorno al 1816 a Ke Thiec, Hà Nam, Vietnam. Non si sa molto della sua prima vita, ma si ritiene che abbia ricevuto una forte educazione cattolica e abbia avuto una profonda fede fin da giovane. Durante questo periodo, il cattolicesimo ha subito persecuzioni in Vietnam, poiché le autorità locali lo consideravano una minaccia per il loro potere e la loro influenza. Nonostante i rischi connessi, Pietro Vu Van Truat si è impegnato attivamente nella diffusione della fede cattolica e nella catechizzazione della popolazione locale. Si è dedicato con fervore a istruire gli altri negli insegnamenti della Chiesa e a condurli più vicini a Dio. La sua dedizione e il suo zelo lo hanno reso una figura amata nella sua comunità. Purtroppo, il sentiero di San Pietro Vu Van Truat è stato segnato dal martirio. Il 18 dicembre 1838 fu catturato dalle autorità e brutalmente strangolato a morte a Son Tây, Ha Tay, Vietnam. La sua morte è stata una testimonianza della sua fede incrollabile e del suo impegno per la Chiesa cattolica anche di fronte alla persecuzione. L'eroica virtù e la morte sacrificale di Pietro Vu Van Truat non passarono inosservate. Il 2 luglio 1899, Papa Leone XIII decretò il suo martirio, riconoscendo ufficialmente il suo status di martire per la fede. Un anno dopo, il 27 maggio 1900, Papa Leone XIII lo beatificò, riconoscendo la sua vita esemplare e la sua morte come ispirazione per i cattolici di tutto il mondo. Infine, il 19 giugno 1988, Papa Giovanni Paolo II canonizzò San Pietro Vu Van Truat, affermando la sua santità ed elevandolo allo status di santo cattolico. La sua canonizzazione evidenzia la sua eccezionale santità e il significato del suo sacrificio per la Chiesa cattolica in Vietnam. Mentre non c'è un patrocinio specifico associato a San Pietro Vu Van Truat, la sua vita serve come esempio luminoso di coraggio, impegno per la propria fede e dedizione alla diffusione della Parola di Dio. Il suo giorno di festa è celebrato sia il 18 dicembre come commemorazione individuale che il 24 novembre come parte della festa dei martiri del Vietnam, onorando tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per le loro credenze cattoliche. La storia di San Pietro Vu Van Truat rimane un'ispirazione per le generazioni a venire, ricordandoci il potere della fede, la forza della convinzione e il coraggio di difendere ciò in cui crediamo, anche di fronte alle avversità.
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