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San Tipasio di Tigava Martire
11 gennaio
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III sec.
Soldato romano convertito al cristianesimo, fu martirizzato nel III secolo d.C. durante la persecuzione di Massimiano. Rifiutò di indossare le insegne militari, simbolo di fedeltà all'imperatore e agli dei pagani, e fu decapitato.
Martirologio Romano: A Tigava in Mauritania, nell’odierna Algeria, san Tipasio veterano, martire, che, richiamato nell’esercito, non volle sacrificare agli dči e fu decapitato.
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San Tipasio nacque a Tigava, in Mauritania, nell'odierna Algeria, nel III secolo d.C. Era un soldato romano che, dopo aver ottenuto il congedo, si ritirò a vita eremitica.
Durante la persecuzione dei cristiani sotto l'imperatore Massimiano, Tipasio fu richiamato alle armi. Rifiutò di indossare le insegne militari, simbolo di fedeltà all'imperatore e agli dei pagani. Per questo motivo fu denunciato alle autorità e condannato a morte.
La sentenza fu eseguita il 10 gennaio 297 o 298 d.C. Tipasio fu decapitato a Tigava, in presenza di una grande folla.
La sua testimonianza di fede e di coraggio ha ispirato generazioni di cristiani. Il suo martirio è ricordato il 11 gennaio, nella liturgia della Chiesa cattolica.
PREGHIERA
O San Tipasio, martire della fede,
prega per noi che siamo chiamati a testimoniare Cristo
in un mondo che spesso è ostile alla fede.
Aiutaci a vivere la nostra fede con coraggio
e a non temere le persecuzioni.
Fa' che la nostra testimonianza
sia un segno di speranza per il mondo.
Amen.
Autore: Franco Dieghi
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