† 513
Martirologio Romano: A Clermont-Ferrand nella regione dell’Aquitania, in Francia, sant’Eufrasio, vescovo, la cui ospitalità è lodata da san Gregorio di Tours.
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Sant’Eufrasio (lat. Euphrasius; fr. Eufraise) è considerato il tredicesimo vescovo di Clermont. Nella cronotassi ufficiale della diocesi, figura dopo Sant’Abrunculo e prima di Apollinare II.
Sant’Eufrasio, viene menzionato per la prima volta come un vescovo che si fece rappresentare al concilio di Agde del 506. Sappiamo inoltre che fu tra i protagonisti con altri trentun vescovi al concilio di Orleans del 511, dove si gettarono le basi di quel rinnovamento culturale e sociale operato nella Chiesa dai concilii merovingi.
Nel racconto tradizionale si dice che accolse san Quinziano, vescovo di Rodez, cacciato dalla sua sede dai Visigoti, il quale gli sarebbe succeduto, nel 515, dopo Apollinare II.
Sant’Eufrasio ebbe una corrispondenza con Ruricio e con Avito di Vienne.
San Gregorio di Tours, ricordandolo per la sua ospitalità, ci riporta che morì, quattro anni dopo Clodoveo I, nel 515, dopo ben venticinque anni d’episcopato.
Sant’Eufrasio è ricordato nel catalogo episcopale riportato da Hugues de Flavigny nella sua Chronaca dell’XI secolo, dove vengono menzionati solo ventisei vescovi di Clermont, da Sant’Austremonio a Procolo.
La sua festa, fissata nel martirologio romano, si tiene nel giorno 14 gennaio.
Autore: Mauro Bonato
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