Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione Gruppi di Martiri > Santi Martiri Costantinopolitani Condividi su Facebook Twitter

Santi Martiri Costantinopolitani

8 febbraio

† Costantinopoli, 489

Un gruppo di monaci del monastero di Dio a Costantinopoli, fedeli alla dottrina cattolica sulla natura di Cristo, nel 489 furono arrestati e torturati dal patriarca Acacio, che li accusava di eresia monofisita. I monaci, nonostante le sofferenze, non si piegarono alle minacce e furono infine decapitati.

Martirologio Romano: Commemorazione dei santi monaci martiri del monastero di Dio a Costantinopoli, che, per difendere la fede cattolica, avendo portato una lettera del papa san Felice III contro Acacio, furono uccisi con grande crudeltà.


L'8 febbraio la Chiesa cattolica celebra la memoria dei Santi Martiri Costantinopolitani, un gruppo di monaci che furono uccisi nel 489 per aver difeso la fede cattolica.
I monaci appartenevano al monastero di Dio a Costantinopoli, fondato da san Giovanni Crisostomo. Erano uomini di profonda fede e di grande cultura, e si dedicavano alla preghiera, allo studio e alla predicazione.
In quel periodo la Chiesa era divisa a causa della questione monofisita, che riguardava la natura di Cristo. I monaci di Costantinopoli erano fedeli alla dottrina cattolica, che afferma che Cristo ha due nature, umana e divina.
Nel 488, il papa san Felice III inviò una lettera al patriarca Acacio di Costantinopoli, in cui lo accusava di eresia monofisita. I monaci di Costantinopoli decisero di portare la lettera al patriarca, nella speranza di convincerlo a tornare alla fede cattolica.
Acacio, però, non accolse la lettera e anzi si infuriò per l'audacia dei monaci. Li fece arrestare e torturare, ma essi non si piegarono alle sue minacce.
Alla fine, Acacio ordinò che i monaci fossero uccisi. Furono decapitati il 8 febbraio 489.
I Santi Martiri Costantinopolitani sono un esempio di fede e di coraggio. La loro testimonianza ha contribuito a mantenere viva la fede cattolica in un momento difficile per la Chiesa.

Il loro martirio
Secondo la tradizione, i Santi Martiri Costantinopolitani furono torturati per diversi giorni. Furono legati a dei pali e flagellati, furono costretti a camminare su carboni ardenti e furono infine decapitati.
La loro morte fu un evento tragico, ma anche un segno di speranza per la Chiesa. La loro testimonianza ha dimostrato che la fede cattolica è più forte di qualsiasi persecuzione.

I nomi dei martiri
I nomi dei Santi Martiri Costantinopolitani sono:
    - Teodosio, igumeno del monastero
    - Eutimio, economo del monastero
    - Andrea, diacono del monastero
    - Teodoro, monaco
    - Giovanni, monaco
    - Cosma, monaco
    - Damiano, monaco
    - Leone, monaco
    - Giorgio, monaco

Il loro culto
I Santi Martiri Costantinopolitani furono canonizzati nel 1888 da papa Leone XIII. La loro memoria è celebrata l'8 febbraio in tutta la Chiesa cattolica.
Nella città di Costantinopoli, dove furono martirizzati, è stata costruita una basilica in loro onore. La basilica è un luogo di culto importante per i cattolici di tutto il mondo.
 


Autore:
Franco Dieghi

______________________________
Aggiunto/modificato il 2024-01-12

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati