Nata a Spoleto, poco prima della metà del sec. XIII, Vallarina Petruccini entrò giovanissima nel monastero delle Canonichesse Regolari di Sant’Agostino detto di s. Maria della Stella con il nome di Marina; qui rimase per qualche anno, ma il suo desiderio era quello di darsi ad una vita ancora più rigida e nel 1265 fondò il monastero di s. Matteo, sempre sotto la regola agostiniana. Condusse una vita tutta dedita alla preghiera e alla penitenza, mirabile esempio per tutta la Comunità. Morì il 18 giugno di un anno intorno al 1300; il suo corpo rimase incorrotto e le ricognizioni e traslazioni avvennero nel 1471, 1548 e nel 1639, non ebbe tuttavia un culto ufficiale.
Autore: Antonio Borrelli
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