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† 1065
E' stato il sacerdote che portò la religione cristiana in una zona della Danimarca chiamata Vendyssel. Era un vero pioniere, dato che era tra i primi a diffondere la fede in questa regione. Teodgaro non si arrese mai di fronte alle difficoltà e con pazienza e dedizione insegnò la religione cristiana alla gente del posto. Un gesto molto importante fu la costruzione della prima chiesa in legno del Vendyssel, che divenne un simbolo importante per la comunità.
Martirologio Romano: A Vestervig in Danimarca, san Teodgaro, sacerdote, che fu missionario in questa regione, dove costruì in legno la prima chiesa.
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San Teodgaro, figura emblematica del Cristianesimo primitivo in Danimarca, si erge come un faro di fede e dedizione. La sua storia, seppur ricca di fascino, è avvolta da un alone di mistero, con diverse fonti che ne narrano la vita e le gesta con sfumature differenti.
Nato in un'epoca imprecisata, probabilmente nel X secolo, Teodgaro si distinse fin da giovane per la sua profonda devozione e il suo zelo missionario. Attratto dalla chiamata divina, intraprese un viaggio verso il selvaggio e pagano Vendyssel, una regione situata nella parte settentrionale della Danimarca. Qui, si trovò di fronte a una terra ostile, dove le antiche credenze pagane regnavano incontrastate.
Nonostante le difficoltà e le perplessità, Teodgaro non si scoraggiò. Con tenacia e incrollabile fede, iniziò ad evangelizzare le popolazioni locali, diffondendo il messaggio di Cristo con parole semplici e piene di amore. La sua opera missionaria non si limitava alla predicazione: Teodgaro era consapevole che per radicare la fede nei cuori dei Danesi era necessario erigere un simbolo tangibile del Cristianesimo.
Con ingegno e dedizione, costruì la prima chiesa in legno del Vendyssel, una struttura semplice ma solida che divenne ben presto un punto di riferimento per la comunità. Attorno a questa chiesa si raccolsero i primi convertiti, attratti dalla luce della fede e dalla tenacia di Teodgaro.
La sua opera missionaria non passò inosservata. I pagani, vedendo la loro influenza diminuire e il numero di fedeli cristiani crescere, iniziarono a nutrire rancore verso Teodgaro. La tensione crebbe fino a raggiungere il culmine in un tragico evento: nel 1065, il presbitero fu martirizzato da un gruppo di pagani ostili.
Nonostante la sua morte prematura, l'eredità di San Teodgaro continuò a prosperare. La sua chiesa in legno divenne il fulcro della comunità cristiana del Vendyssel, e la sua figura divenne un simbolo di fede e perseveranza. Nel corso dei secoli, la sua devozione si diffuse in tutta la Danimarca, e Teodgaro fu eletto patrono del Vendyssel, una regione che egli aveva tanto amato e servito.
Autore: Franco Dieghi
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