San Moloc (o Luano) Venerato in Scozia

Festa: 25 giugno

† 592 circa

Il santo titolare della cattedrale medievale di Argyll, o Lismore, in Scozia, era san Moloc, vescovo e confessore. Il suo nome originale, Lugaidh, unito al prefisso onorifico mo- e al suffisso -oc, produsse la forma Moluoc, latinizzata in Molocus. Secondo il Breviario di Aberdeen, Moloc era discepolo di san Brendano e lasciò l'Irlanda per predicare il Vangelo in Scozia. Centro principale della sua predicazione fu l'isola di Lismore, dove la sua chiesa, durante il Medioevo, divenne cattedrale della diocesi di Argyll.
Verso la fine della vita Moloc predicò a Ross, nella Scozia settentrionale e morì a Rosmarkie il 25 giugno 592. Il suo Bachull Mor (= gran pastorale) è stato conservato da custodi ereditari dal sello VI sino a oggi in un reliquiario di metallo ed è considerato fra gli oggetti più preziosi appartenenti alla famiglia dei duchi di Argyll.

Martirologio Romano: A Rosemarkie in Scozia, san Moloc o Luano, vescovo.

San Moloc, venerato come vescovo e confessore, fu figura di spicco nella cristianizzazione della Scozia durante il VI secolo. Noto anche come Luano, il suo nome deriva dal gaelico "Lugaidh", a cui si aggiunsero i prefissi onorifici "mo-" e il suffisso "-oc", dando origine alla forma "Moluoc", latinizzata poi in "Molocus".
Secondo il Breviario di Aberdeen, Moloc fu discepolo di San Brendano, celebre viaggiatore e missionario irlandese. Seguendo le orme del suo maestro, Moloc lasciò l'Irlanda per predicare il Vangelo in Scozia. L'isola di Lismore divenne il fulcro della sua missione, dove fondò una chiesa che, durante il Medioevo, assunse il ruolo di cattedrale della diocesi di Argyll.
Negli ultimi anni della sua vita, Moloc si dedicò alla predicazione nella regione di Ross, nel nord della Scozia. Si spense a Rosmarkie intorno al 592, lasciando un'eredità spirituale profonda e duratura.
Tra i cimeli più significativi legati a San Moloc si annovera il suo "Bachull Mor", ovvero il bastone pastorale episcopale. Trasmesso di generazione in generazione da custodi ereditari sin dal VI secolo, questo prezioso oggetto, considerato uno dei tesori della famiglia dei duchi di Argyll, è oggi conservato in un reliquiario di metallo. La campana del santo, purtroppo scomparsa nel XVI secolo, potrebbe essere stata identificata con una primitiva campana in ferro rinvenuta nel 1814 a Kirkmichael-Glassary, racchiusa in un reliquiario d'argento.
L'ampia diffusione di chiese, località e fiere dedicate a San Moloc, soprattutto nella Scozia settentrionale e nelle Ebridi, testimonia la profonda venerazione di cui godeva nel periodo precedente alla Riforma. Ancora oggi, San Moloc è commemorato il 25 giugno, giorno della sua festa.

Autore: Franco Dieghi