Santi Raimondo Li Quanzhen e Pietro Li Quanhui Martiri

Festa: 30 giugno

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† 30 giugno 1900

Raimundus Li Quanzhen era un laico e un devoto cristiano nel vicariato apostolico di Zhili sudorientale in Cina, oggi diocesi cattolica romana di Xianxian. È uno dei primi martiri cristiani durante la ribellione dei Boxer. È uno dei Santi Martiri della Cina insieme a suo fratello Peter Li Quanhui. Raimondo nacque nel 1841 a Chentuncun, Jiaohe, Hebei, Cina. Il 30 giugno 1900 i due fratelli furono catturati e picchiati a morte a Chentuncun, Jiaohe, Hebei, Cina. I due fratelli furono dichiarati venerabili il 22 febbraio 1955 da Papa Pio XII come martiri e beatificati il 17 aprile 1955 da Papa Pio XII. Sono stati canonizzati da Papa Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2000 insieme a Mark Ji Tianxiang.

Martirologio Romano: Nel territorio di Chendun presso Jaohe nella provincia dello Hebei in Cina, santi Raimondo Li Quanzhen e Pietro Li Quanhui, martiri, che, fratelli, durante la persecuzione scatenata dai seguaci della setta dei Boxer, diedero una insigne testimonianza per Cristo: il primo, infatti, condotto in un tempio pagano, si rifiutò di venerare falsi dèi e morì così sotto i colpi delle percosse; l’altro fu ucciso con non minore crudeltà.

Raimondo Li Quanzhen, laico devoto, era un membro attivo del vicariato apostolico di Zhili sudorientale in Cina, oggi diocesi cattolica romana di Xianxian. È annoverato tra i primi martiri cristiani caduti durante la sanguinosa ribellione dei Boxer. Insieme a suo fratello Pietro Li Quanhui, è uno dei Santi Martiri della Cina.
Nato nel 1841 a Chentuncun, Jiaohe, Hebei, Cina, Raimondo crebbe in una famiglia profondamente cristiana. La sua fede lo spinse a dedicarsi con fervore al servizio della comunità, distinguendosi come laico esemplare.
Il 30 giugno 1900, durante la feroce persecuzione dei cristiani ad opera dei Boxer, Raimondo e suo fratello Pietro furono catturati a Chentuncun. Subirono torture e violenze inaudite, rifiutando con tenacia di abiurare la loro fede. Infine, il 30 giugno 1900, i due fratelli furono barbaramente uccisi a colpi di bastone, consegnando la loro vita per amore di Cristo.
Nel 1955, Papa Pio XII dichiarò Raimondo e Pietro Venerabili, riconoscendo il loro martirio. Il 17 aprile dello stesso anno, il Pontefice procedette alla loro beatificazione. Il 1° ottobre 2000, Papa Giovanni Paolo II elevò entrambi al rango di Santi, inserendoli tra i Santi Martiri della Cina, insigniti del titolo di beati.
La storia di Raimondo Li Quanzhen e di suo fratello Pietro rappresenta un esempio luminoso di fede incrollabile e di coraggio di fronte alle persecuzioni. La loro testimonianza continua ad ispirare i cristiani di tutto il mondo, ricordando loro la forza salvifica della fede e la speranza nella vita eterna.

Autore: Franco Dieghi