San Panteno di Alessandria

Festa: 7 luglio

Sicilia, II sec.

Figura di spicco del II secolo, fu un filosofo stoico convertitosi al cristianesimo. Fondò la celebre scuola catechetica di Alessandria, dove insegnò a conciliare la fede cristiana con la filosofia greca. La sua figura è avvolta da un'aura di mistero, legata alla leggenda del suo viaggio missionario in India. Maestro di Clemente Alessandrino, Panteno è considerato un esempio di sincretismo culturale, avendo saputo coniugare la sua formazione filosofica con la fede cristiana.

Martirologio Romano: Commemorazione di san Panteno di Alessandria, che fu uomo pervaso di zelo apostolico e ricco di ogni sapienza. Si tramanda che tali siano stati il suo interesse e l’amore per la parola di Dio, da partire, pieno di fede e di pietà, per portare l’annuncio del Vangelo di Cristo ai popoli sconosciuti delle lontane regioni d’Oriente; tornato infine ad Alessandria, riposò in pace al tempo dell’imperatore Antonino Caracalla.

Il 7 luglio la Chiesa celebra la memoria di San Panteno, figura di spicco nella storia del cristianesimo antico e fondatore della celebre scuola catechetica di Alessandria. Nonostante la scarsità di fonti primarie, la sua figura è avvolta da un'aura di mistero e ammirazione, che ne fanno uno dei personaggi più affascinanti del II secolo.

Dalla Filosofia al Cristianesimo
Nato in Sicilia, Panteno fu inizialmente un filosofo di scuola stoica, profondamente immerso nella cultura greca. La sua conversione al cristianesimo, avvenuta in età adulta, segnò un punto di svolta nella sua vita e lo condusse a una radicale riconsiderazione del suo sapere.

La Scuola Catechetica di Alessandria
Intorno al 180, Panteno fondò ad Alessandria una scuola catechetica, destinata a diventare uno dei centri più importanti per l'elaborazione teologica del cristianesimo. Qui, egli si dedicò all'insegnamento della fede cristiana, cercando di conciliare la dottrina cristiana con la filosofia greca. Il suo obiettivo era quello di rendere il messaggio evangelico accessibile ai culti intellettuali del suo tempo, offrendo una risposta razionale alle domande esistenziali dell'uomo.

Missionario in Oriente
Una delle leggende più affascinanti legate a San Panteno riguarda il suo viaggio missionario in India. Secondo la tradizione, il vescovo Demetrio di Alessandria lo avrebbe inviato in Oriente per diffondere il Vangelo. Durante questo viaggio, Panteno avrebbe rinvenuto una copia dei Vangeli in ebraico, una scoperta che avrebbe suscitato grande entusiasmo nell'ambiente cristiano.

Maestro Spirituale
Tra i discepoli più illustri di Panteno vi fu Clemente Alessandrino, che in seguito divenne a sua volta direttore della scuola catechetica. Clemente ereditò dal suo maestro la passione per l'armonia tra fede e ragione, e ne proseguì l'opera di approfondimento teologico.
La figura di San Panteno rappresenta un esempio straordinario di sincretismo culturale. Egli riuscì a coniugare la sua formazione filosofica con la fede cristiana, dando vita a una sintesi originale e feconda. Il suo pensiero esercitò una profonda influenza sulla teologia cristiana dei secoli successivi, e la sua scuola di Alessandria divenne un modello per le future istituzioni educative della Chiesa.

Autore: Franco Dieghi