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Granada, Spagna, 26 aprile 1884 - Valdemoro, Spagna, 18 agosto 1936
Padre Francesco Arias, sacerdote novizio della comunità dei Fatebenefratelli di Ciempozuelos, nato a Granada il 26 aprile 1884, aveva cercato inutilmente di nascondersi a Ciempozuelos in una piccola grotta dell'orto, ma fu infine ucciso in odio alla fede. E' stato beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 25 ottobre 1992.
Martirologio Romano: A Valdemoro vicino a Madrid in Spagna, beato Francesco Arias Martín, sacerdote e martire, che, novizio nell’Ordine di San Giovanni di Dio, in epoca di persecuzione compì in breve tempo il suo cammino di perfezione.
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Furono i suoi genitori Arias Granados e María Filomena Martín Vílchez, matrimonio cristiano praticante, di condizione umile, che lavorava in un centro benefico di Granada; fu battezzato il 29 aprile, tre giorni dopo la sua nascita, nella parrocchia del Salvador, gli fu imposto il nome di Francesco Miguel; il beato Arias è stato educato all'ombra di Andrés Manjón, il geloso sacerdote granadino fondatore delle Scuole dell'Ave Maria, e come allievo di esse ha fatto la sua prima comunione nel marzo 1895. Apparteneva a Granada alle Congregazioni Mariane e alla Confradía del Santissimo Sacramento, distinguendosi per la sua vita devota e il desiderio di essere sacerdote. All'età di diciotto o diciannove anni entrò nel seminario conciliare e seguiva gli studi "con grande stanchezza e difficoltà"; con spirito costante e con un comportamento morale e religioso incontaminato, terminò i suoi studi ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel settembre 1909. La stessa vita di pietà che ha manifestato in gioventù e come seminarista, lo ha accompagnato fin dal primo momento nel suo ministero apostolico sacerdotale. Si è esercitato sacerdotalmente in vari luoghi distinguendosi sempre per la sua umiltà personale e il suo trattamento dolce con tutti, per la sua accoglienza, comprensione, zelo per le anime e carità con i poveri, unito alla sua grande richiesta per l'assistenza spirituale dei malati. Nel 1932 veniva incendiata la chiesa di San Nicola di Granada, il cui rettore era il beato Arias; personalmente si trovò in pericolo di essere bruciato vivo e dovette abbattersi da un muro; pur salvando la vita, perse la casa con tutto quello che aveva in essa. Si accolse quindi con i fratelli di San Giovanni di Dio nel Rifugio sacerdotale San Pietro Nolasco, allegato alla Basilica di Granada. Qui è stato per alcuni anni a festeggiare e collaborare, così come in varie chiese e altre attività pastorali di Granada. Il trattamento quotidiano, personale e intimo, a Granada con i fratelli di San Juan de Dio ha fortemente influenzato il beato Arias per riflettere la sua vita di sacerdote ospedaliero e chiedere l'ingresso nell'Ordine di San Giovanni di Dio. Morta la sua anziana madre e compie le procedure opportune, cinquantuno anni, chiese e fu accettato nell'Ordine, aggiungendosi il 5 ottobre 1935 a Cimpozuelos, dove trovò il beato Juan Jesus Adradas, allora maestro di novizi, che conosceva per essere stato in Melograno e fare un grande apostolato. Il 7 dicembre ricevevo l'abitudine canonica di novizio a Ciempozuelos. Portava il beato Arias da sette mesi come novizio; il 7 agosto 1936 quando la comunità è stata arrestata, fuggì spaventato nell'orto e si nascondette in una specie di grotta: prigioniero, fu condotto nella prigione organizzata nella parrocchia di Ciempozuelos. Rimase in carcere per diversi giorni, essendo ammirato per il suo comportamento di gentilezza, compagnia e comprensione. Di fronte a questo, uno dei miliziani lo ha proposto come idoneo a lavorare nel municipio come scrivente. Appena saputo che era un prete, quella stessa notte del 18 agosto 1936 fu tirato fuori di prigione e fucilato al chilometro 5 della strada da Valdemoro a Torrejón. Il suo cadavere, fotografato, è stato sepolto nel cimitero di Valdemoro. La sua condizione sacerdotale e la sua qualità di novizio ospedaliero accreditano la sua fede e la sua vocazione a riconoscere la sua morte violenta come martire della Chiesa e dell'Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio. Alla morte, il beato Francisco Arias aveva cinquantadue anni ed era un novizio ospitale. Fu beatificato il 25 ottobre 1992 da Papa San Giovanni Paolo II.
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