Nato a Nocera Umbra in anno sconosciuto, fu monaco camaldolese a Fonte Avellana. Morì il 27 maggio 1300 nel monastero di Santo Stefano del Parrano poco lontano da Nocera. Fu sepolto nella chiesa claustrale con grande affluenza di popolo e, poichè avvennero dei miracoli, il comune di Nocera decretò che ogni anno, nel giorno della sua festa, fosse offerto un cero.
Autore: Costanzo Somigli
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