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San Giovanni Cassiano Sacerdote

Festa: 23 luglio

Dobrugia, Romania, ca. 360/5 - Marsiglia, Francia, 435

Fu una figura centrale nello sviluppo del monachesimo occidentale. Monaco, teologo e fondatore di comunità religiose, il suo contributo alla spiritualità cristiana è incalcolabile. Nato tra il 360 e il 365 nell'attuale Romania, il suo desiderio di diventare monaco lo portò in Oriente, dove assimilò le tradizioni monastiche egiziane, prima di trasferirsi in Occidente. Le sue opere, tra cui le Institutiones e le Collationes, furono fondamentali per la spiritualità monastica e influenzarono profondamente la Regola di San Benedetto. Cassiano riuscì a conciliare la severità del monachesimo orientale con le necessità della nascente vita religiosa in Occidente, lasciando un'eredità che ha attraversato i secoli.

Martirologio Romano: A Marsiglia nella Provenza in Francia, san Giovanni Cassiano, sacerdote, che fondò due monasteri, l’uno maschile e l’altro femminile, e, nella sua lunga esperienza di vita monastica, scrisse le «Istituzioni cenobitiche» e le «Conferenze dei Padri» per l’edificazione dei monaci.


Le Origini e la Formazione
Giovanni Cassiano nacque nella regione della Dobrogea, in Romania, in una famiglia cristiana. Ricevette un'educazione classica, imparando sia il greco che il latino, abilità che gli permisero di muoversi con facilità tra le tradizioni cristiane orientali e occidentali. Attorno ai vent'anni, insieme al suo amico Germano, entrò in una comunità monastica a Betlemme, dove rimase per circa cinque anni prima di intraprendere un viaggio in Egitto.

L'Esperienza in Egitto
L'Egitto era il cuore pulsante del monachesimo cristiano, e Cassiano trascorse circa quindici anni tra le comunità del deserto. Visitò i grandi centri monastici e conobbe figure come Pafnuzio e Mosè l'Etiope. A Scete, uno dei luoghi monastici più rinomati, approfondì la disciplina spirituale e il discernimento interiore. Queste esperienze furono decisive per il suo pensiero e si rifletteranno nelle sue future opere.

Dalla Crisi in Oriente alla Missione in Occidente
Nel 399, Cassiano lasciò l'Egitto a causa delle controversie teologiche tra i monaci origienisti e gli antropomorfisti. Si trasferì a Costantinopoli, dove venne ordinato diacono da Giovanni Crisostomo. Dopo l'esilio di quest'ultimo, si recò a Roma per perorare la sua causa. Qui rimase per diversi anni, prima di riapparire nel 415 a Marsiglia, dove fondò due monasteri: l'Abbazia di San Vittore e un monastero femminile.

Il Ruolo di Cassiano nella Formazione del Monachesimo Occidentale
A Marsiglia, Cassiano scrisse su richiesta di Castore, vescovo di Apt, le Institutiones, un'opera che forniva regole pratiche per la vita monastica, e tre serie di Collationes, gli ultimi due in risposta alle domande dei monaci di Lerino. Le Collationes furono pensate per la formazione dell'uomo interiore, fornendo ai monaci un cammino di crescita spirituale basato sul discernimento dei pensieri, sulla contemplazione di Dio e sulla preghiera. Cassiano insiste sulla necessità di purificare il cuore per giungere alla preghiera pura, che è l'obiettivo ultimo della vita monastica. Questi testi influenzarono profondamente il monachesimo occidentale, in particolare la Regola di San Benedetto, che ne consiglia la lettura.

Temi Attuali nelle Opere di Cassiano
- L'attualità dell'insegnamento di Giovanni Cassiano per i giorni nostri, sia per i monaci che per gli altri fedeli del popolo di Dio.
- Imparare a discernere tra i pensieri buoni ,cattivi e inutili, per attuare in modo appropriato
- L’importanza della teologia per una vita di fede solida e matura
- La lettura delle Scritture come fondamento della vita spirituale
- Pratiche monastiche e le opere di misericordia per vita centrata in Dio
- La ricerca del giusto cammino spirituale e la vita fraterna
- La speranza cristiana di front al male e alla violenza

L'Accusa di Prospero d'Aquitania
Nel V secolo, Giovanni Cassiano fu accusato da Prospero d'Aquitania di aver sostenuto dottrine semipelagiane, in opposizione all'insegnamento agostiniano sulla grazia. Tuttavia, studi recenti del 2005 hanno dimostrato che l'accusa si basava su un testo alterato dallo stesso Prospero. Quest'ultimo, ex monaco del monastero di Marsiglia, modificò deliberatamente un passaggio di Cassiano per farlo condannare, invalidando così la sua autentica dottrina, che era in realtà ben radicata nella tradizione monastica e teologica del tempo.

Eredità e Influenza
Eppure, sorprendentemente, la dottrina di Cassiano ha continuato a essere valorizzata. Le sue opere monastiche hanno ispirato generazioni di monaci, influenzando numerosi fondatori di ordini religiosi. Tra questi, San Benedetto, che adottò molte delle sue idee nella Regola benedettina, e San Bernardo di Chiaravale. San Domenico, fondatore dell'Ordine Domenicano, e San Tommaso d'Aquino ripresero il suo insegnamento sulla disciplina spirituale. Santa Teresa di Avila e i Carmelitani, ispirati dalla sua visione dell'orazione continua, integrarono le sue idee nella loro tradizione mistica. Anche Sant'Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, attinse ai suoi scritti per la formazione spirituale, influenzando i sui Esercizi Spirituali. Infatti, Cassiano ha avuto quindi un impatto duraturo non solo sul monachesimo occidentale, ma sulla spiritualità cristiana nel suo insieme.

Conclusione
Giovanni Cassiano rappresenta un ponte tra l'Oriente e l'Occidente, tra la tradizione monastica egiziana e la nuova spiritualità occidentale. Con il suo equilibrio tra pratica e contemplazione, ha lasciato un'eredità che continua a ispirare la vita religiosa. Nel 458 Papa Gregorio Magno, scrivendo a un'abbadessa di Marsiglia, lo chiama “San Cassiano”. In seguito, i papi Urbano V († 1370) e Benedetto XIV († 1758) affermano che non si può dubitare della sua santità.
In Oriente, la Chiesa celebra la sua festa il 27 o 28 febbraio; e, anche se il suo caso non deve essere portato davanti al Dicastero delle Cause dei Santi, nella Chiesa cattolica viene commemorato nella liturgia il 23 luglio.


Autore:
Sr. Pascale-Dominique Nau, O.P.

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Aggiunto/modificato il 2025-04-11

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