Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione I > Sant' Ilarione di Moglena Condividi su Facebook Twitter

Sant' Ilarione di Moglena Vescovo

21 ottobre

† 21 ottobre 1164

Ilarione visse nel XII secolo e combattè contro gli eretici, specialmente i bogomili e i manichei, stabilitisi nella parte montagnosa della sua regione. Morì il 21 ottobre 1164 e viene onorato come santo specialmente dalle Chiese slave. La Vita di Ilarione è stata scritta da Eutimio Vulgaris (1375-1393) e la sua commemorazione cade il 21 ottobre, giorno in cui, secondo M. Langhis, morì e in cui sarebbe stata fatta la traslazione delle reliquie.



Moglena è una regione montana della Macedonia occidentale, posta a Sud-Est del lago di Prespa, a Sud di Bjtoli (Monastir); essa è formata essenzialmente da una catena di montagne chiamate oggi Neretchka Planina (l'Almopia dell'antichità). Ci fu una sede vescovile di questo nome fin dal Medio Evo (probabilmente già dal sec. X), il cui titolare risiedeva a Florina.

Ilarione, che l'ha illustrata nel XII sec., è molto poco noto. Egli era iscritto nei calendari slavi alla data del 21 ottobre, ma la sua personalità rimaneva oscura. Fortunatamente la sua vita, scritta dall'ultimo patriarca Eutimio (1375-1393), fu pubblicata nel testo originale (bulgaro) da E. Kaluzniacky. Posteriore di due secoli agli avvenimenti, essa però ci dà pochi particolari.

Dopo aver condotto vita monastica, Ilarione venne nominato vescovo di Moglena in data sconosciuta. La sua attività pastorale consistette soprattutto nel lottare contro gli eretici, numerosi nella regione: manichei, armeni, e principalmente bogomili. Egli ne ricondusse alla Chiesa un certo numero e abbandonò gli altri al braccio secolare. Morí il 21 ottobre 1164.

Verso il 1205, Calogiovanni zar di Bulgaria, trasportò il suo corpo a Trnovo. Ivan Assen II, figlio di Assen I, costruí nel 1230 la chiesa dei Quaranta Martiri, nella quale furono deposte le sue reliquie. Questa chiesa, trasformata in moschea, esiste ancor oggi e conserva la maggior parte della sua antica decorazione.


Autore:
Raymond Janin


Fonte:
Bibliotheca Sanctorum

______________________________
Aggiunto/modificato il 2002-10-06

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google

Album Immagini


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati