Il suo nome figura in vari atti sin dal 975. Già in carica nel 1000, si ritirò nel 1008 a Garluc; nel 1020 o 1021 partecipò all'elezione di Isarno nell'abbazia di St-Victor a Marsiglia: è citato nella Vita Ysarni come « abbas quondam Majoris-Montis, vir altioris ingenii ». Morì in data ignota, probabilmente il 21 ag., ma il 16 febb. se ne faceva solenne commemorazione a Garluc e in quella data è ricordato come beato in varie fonti. Non si hanno tuttavia tracce d'un culto ufficiale.
Autore: Alfonso M. Zimmermann
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