Lucia Mercardelli è stata una monaca vissuta tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Figlia di Cristoforo entrò nel monastero delle Terziarie Domenicane di Santa Caterina da Siena, che era stato fondato a Ferrara dal duca Ercole I d’Este per la beata Lucia da Nardi. Il monastero era stato eretto canonicamente con bolla papale del 29 maggio 1501.
Quale monaca con il pronunciare della sua professione religiosa assunse il nome di Eustochia.
Si tramanda che “visse in grande semplicità ed umiltà la vita monastica dando fulgido esempio alle numerose consorelle”.
Si racconta che morì poco dopo essere entrata, nel monastero il giorno 24 gennaio 1508.
Le monache da sempre hanno venerato e considerato la beata Eustochia morta in concetto di santità.
Tutti gli agiografi domenicani e gli storici ferraresi hanno confermato che questa monaca era venerata insieme ad altre consorelle decedute in odore di santità, quali Beatrice Ventref, Dorotea Perinati, Cecilia Beccari e Giovanna.
La commemorazione della beata Eustochia Mercadelli, nei martirologi domenicani ricorreva il giorno 24 gennaio.
Autore: Mauro Bonato
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