Born, Tipperary, Irlanda, 29 settembre 1844 - Chattanooga, Tennessee, Stati Uniti, 28 settembre 1878
Parroco della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo a Chattanooga dal 1872 al 1878, è stato un pastore che ha dato la vita per servire il suo gregge. Morì a soli 39 anni, servendo i suoi parrocchiani, nell'epidemia di febbre gialla del 1878. Nei sei anni in cui trascorse in parrocchia, ingrandì la piccola chiesa, costruì una canonica in Georgia Avenue e aprì l'Accademia di Notre Dame sotto la direzione delle suore domenicane.
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Patrick Ryan nacque il 29 settembre 1844 a Born, 1845 vicino a Nenagh, nella contea di Tipperary, in Irlanda, in una buona famiglia.
Dopo che i suoi genitori furono sfrattati dalla loro casa sono stati costretti ad emigrare e si stabilirono a New York. Patrick ebbe un’infanzia normale e dopo gli studi primari, sentito il desiderio di diventare sacerdote, nell’ottobre del 1866 entrò nel St. Vincent's College a Cape Girardeau in Missouri.
Studenti affidabile era conosciuto per il suo buon senso. Inoltre eccelleva nell'atletica e pochi potevano eguagliarlo nella pallamano.
Patrick Ryan è stato ordinato sacerdote nell'estate del 1869 nella cattedrale di Nashville dal vescovo P. A. Feehan. In Irlanda le famiglie Feehan e Ryan si conoscevano in Irlanda, e forse per questo il giovane Ryan decise di unirsi alla diocesi di Nashville.
Dopo la sua ordinazione sacerdotale, don Ryan è stato nominato parroco di Clarksville e delle sue missioni. Qui per tre anni il giovane sacerdote si è messo a totale servizio della gente di Clarksville, Cedar Hill, Edgefield Junction e del territorio circostante. A Gallatin costruì pure una chiesa.
Il 10 luglio 1872, il vescovo Feehan, consapevole della prudenza e dello zelo sacerdotale di padre Ryan, lo trasferì a Chattanooga.
Dopo le devastazioni della guerra a Chattanooga iniziava la ricostruzione e la popolazione raddoppiò passando da 6.093 a 12.892 abitanti.
Padre Ryan compì ogni sforzo per fare in modo che i suoi parrocchiani fossero cattolici professanti.
La piccola chiesa in Lindsay Street, che il suo predecessore, padre Brown aveva terminato nel 1847, si stava rilevando troppo piccola per la crescente comunità, tanto che padre Ryan decise di ampliarla.
Nei primi due anni in cui padre Ryan è stato a Chattanooga oltre ad occuparsi della città dovette svolgere la sua missione anche di gran parte della parte sud-orientale dello stato, come a Tracy City, Winchester, Shelbyville, Etna Mines e Cleveland.
Costruita una nuova canonica, lasciò libero il vecchio edificio sulla East Eighth Street per poterlo utilizzare come scuola ed eventuale convento di suore.
La parrocchia, fin dall'inizio, aveva una scuola per i suoi ragazzi sotto la supervisione dei sacerdoti, che si svolgeva nel seminterrato della chiesa. Padre Ryan era determinato ad avere una scuola di prima classe gestita dalle suore. Convinse le suore domenicane della congregazione di Santa Cecilia, che si erano stabilite a Nashville 16 anni prima, ad inviare una loro comunità a Chattanooga.
Il 6 gennaio 1876 arrivarono quattro suore domenicane, di grande esperienza scolastica, e subito iniziarono i preparativi per l'apertura dell'Accademia Notre Dame de Lourdes, la più antica scuola privata di Chattanooga.
La parrocchia o scuola libera continuò nei sotterranei della chiesa, ma prese nuova vita sotto la cura delle suore.
L'accademia Dame de Lourdes, una scuola scelta per ragazze, "un istituto superiore alla scuola parrocchiale", era invece ospitata nell'ex canonica, che fungeva anche da casa per le suore.
Alcuni dei cittadini più influenti di Chattanooga divennero i mecenati della nuova istituzione.
Purtroppo, due anni dopo la scuola venne trasformata in ospedale e orfanotrofio, perché il flagello della febbre gialla era arrivato a Chattanooga.
Anche se Padre Ryan aveva già affrontato molte difficoltà quando in città ci furono una serie di disastrosi incendi, quando un'epidemia di colera minacciò la popolazione nel 1873 e quando nel 1875 ci fu la grande alluvione, non era preparato ad affrontare la febbre gialla.
La città Chattanooga che si considerava protetta dalle sue montagne, nell'offrire ospitalità alla gente delle città vicine, dove era scoppiata la febbre, ha lasciato che i profughi potessero portare il flagello entro i propri confini.
Il giorno 18 settembre 1878 fu diagnosticata la febbre gialla al primo paziente di Chattanooga, che sarebbe morto entro 24 ore.
Nel giro di pochi giorni la febbre fu dichiarata "epidemia" e quattro quinti della popolazione cominciarono ad allontanarsi dalla città colpita.
Padre Ryan e Jonathan W. Bachman, il parroco della prima chiesa presbiteriana, erano tra le 1.800 persone che rimasero in città.
Padre Ryan "andò di casa in casa nella parte più infetta della città per aiutare gli malati e i bisognosi". Anche quando contrasse la malattia, il 26 settembre continuò a servire il gli abitanti della città.
Il dottor Blackburn sperava che padre Ryan potesse guarire visto che lo vide "Era allegro e loquace". Purtroppo l'eroico sacerdote morì il 28 settembre, dopo aver ricevuto gli ultimi sacramenti dalle mani di suo fratello minore, il reverendo Michael Ryan.
Padre Michael subito dopo la sua ordinazione sacerdotale, era venuto a Chattanooga per trascorrere una breve vacanza con suo fratello.
Lo shock per la tragica morte del fratello minò la sua salute del giovane sacerdote, tanto che dopo alcuni anni di servizio a Nashville, si ritirò a St. Louis, dove morì poco dopo.
La notizia della morte di padre Ryan è stata riportata da ogni organo di stampa.
Dopo il suo funerale fu sepolto nel cortile della chiesa, secondo le volontà espresse da padre Ryan, che voleva essere sepolto a Chattanooga tra la sua gente.
Quando il cimitero di Mt. Olivet fu aperto ufficialmente il giorno 11 novembre 1886, i resti di padre Ryan furono portati in solenne processione al nuovo cimitero.
La chiesa era stracolma ancor prima dell'inizio della cerimonia. Quando la processione lasciò la chiesa era lunga più di un miglio. C’erano più di 100 carrozze e, mentre il corteo passava per le vie della città, centinaia di persone si fermavano sui marciapiedi ad aspettare il carro funebre.
Le spoglie del sacerdote furono sepolte nel punto più alto del cimitero, nella tomba dei sacerdoti. Questa l’iscrizione sulla sua lapide:
REV. P. RYAN / MORTO/ SETTEMBRE. 28, 1878/ DURANTE L'EPIDEMIA/ IL GIUSTO SARÀ NEL RICORDO ETERNO/ RIPOSO/ IN/PACE.
Nel 1901, i Cavalieri di Colombo gli tributarono un accorato omaggio. Successivamente i resti di padre Ryan sono stati traslati nella basilica dei Santi Pietro e Paolo a Chattanooga.
Il processo per la beatificazione di Patrick Ryan, promosso dalla diocesi di Knoville, ha ottenuto il nulla osta il 14 novembre 2016. L’inchiesta a livello diocesano è stata aperta il giorno 28 settembre 2020.
PREGHIERA
Padre Celeste,
che ha ispirato il Servo di Dio, p. Patrick Ryan,
per essere un modello di carità in azione
durante l'epidemia di febbre gialla del 1878,
concedi, ti preghiamo, che la sua eroica carità
sia riconosciuta dalla tua Chiesa
e che sia elevato al pieno onore della santità.
Possa anche noi essere ispirati dal suo esempio
a quella stessa misura di carità
verso tutti i nostri fratelli e sorelle nel bisogno.
Te lo chiediamo nel nome di Gesù Cristo,
Tuo Figlio, che vive e regna con Te
nell'unità dello Spirito Santo,
unico Dio nei secoli dei secoli. Amen.
Autore: Mauro Bonato
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