San Chiaro è stato un vescovo martire vissuto tra i secoli I e II.
Su di lui esiste una “Passio” leggendaria, non anteriore al secolo XII, dove si narra che con sei compagni andò dall’Africa a Roma, dove è stato consacrato vescovo da un pontefice che non viene menzionato. Andò a predicare il vangelo in Aquitania a Colonia, oggi Cologne-di-Gers, presso la città di Albi.
Eletto vescovo di Albi rimase a predicare in quella città per quasi tre anni.
Quando si recò a Lectoure, essendosi rifiutato di onorare degli idoli, è stato decapitato all’inizio del secolo II.
Ci sono vari luoghi dove si dichiara il possesso delle reliquie di questo apostolo dell’Aquitania: Albi, Lectoure, Tulle, Bordeaux e Limoges.
A Cologne-du-Gers, San Chiaro è invocato contro i mali della vista.
San Chiaro è festeggiato e ricordato nelle diocesi di Albi, Agen, Auch, Cahors, Tulle e Périgueux nel giorno 1 giugno.
In alcune località è festeggiato nel giorno 1 luglio e il 5 novembre.
Autore: Mauro Bonato
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