Pietro (Pierre) Briquet nacque il 25 febbraio 1742 a Vervins nella diocesi di Soissons.
Dopo aver conseguito il dottorato in lettere e filosofia alla Sorbona nel 1762, due anni dopo ottenne quello in Teologia nel collegio di Navarra.
Divenuto professore di controversie alla Sobonna, dopo essersi licenziato, è stato ordinato sacerdote nel 1766.
Con l’avvento della Rivoluzione, il giorno 1 aprile 1791 sottoscrisse con altri della facoltà teologica della Sorbona un’energica protesta inviata all’arcivescovo legittimo A. Le Clerc de Quigné, contro il vescovo costituzionalista G. B. Godb.
Tale documento testimonia che la facoltà teologica dichiarava la propria fedeltà all’unica autorità ecclesiastica legittima.
Inoltre il suo nome compare anche in una lettera dei professori della Sorbona e del collegio di Navarra inviata agli amministratori del Direttorio di Parigi, dove si protestava contro la chiusura delle scuole di teologia dei due istituti e dove si dichiarava che il giuramento sulal Costituzione Civile del Clero “ripugnava la loro coscienza e sempre invincibilmente avrebbe ripugnato” sottolineando come avrebbe avuto delle gravi ripercussioni sul giovane clero.
Arrestato conni suoi colleghi professori e imprigionato nel collegio di San Firmino è stato ucciso durante la strage del 3 settembre.
Pietro Briquet è stato beatificato da Papa Pio XI, il 17 ottobre 1926, insieme ad altri centonovanta compagni.
La sua festa ricorre il giorno 3 settembre.
Autore: Mauro Bonato
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